La Camera di Commercio Rieti-Viterbo -, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.01, a seguito del decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 12 marzo 2020 che ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI) attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere micro, piccola o media impresa;
- avere sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio Rieti-Viterbo, costituite e/o denunciate in data antecedente la pubblicazione del bando;
- essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia);
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line;
- non avere forniture in essere con la Camera di commercio di Rieti – Viterbo, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
- non aver ricevuto contributi relativi ai seguenti procedimenti: bando voucher I4.0 emesso dalla Camera di Commercio di Rieti – Viterbo nell’annualità 2021, 2022 e 2023 (inclusi quelli emessi dalla Camera di Commercio di Rieti, dalla Camera di Commercio di Viterbo e dalla Regione Lazio).
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a 356.130,00 euro che saranno integrati fino all’importo di 400.000,00 euro
L’intensità dell’agevolazione è pari al 60% dei costi ammissibili.
I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 5.000,00.
L’importo minimo di investimento da parte dell’impresa dovrà essere di almeno euro 3.000,00.
I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.
Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti devono in ogni caso riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo Elenco 1, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- Elenco 1:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo – macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- sistemi di e-commerce (b2b e b2c);
- sistemi domotici green oriented per le imprese.
- Elenco 2:
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
- connettività a Banda Ultralarga;
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita
- sistemi di sicurezza e videosorveglianza connessi a Internet.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- servizi di consulenza, relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del presente Bando con una percentuale massima del 20% del costo totale del progetto finanziato;
- servizi di formazione, relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del presente Bando con una percentuale massima del 30% del costo totale del progetto finanziato;
- acquisto di beni e servizi strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione (esclusi i canoni di consumo), funzionali all’introduzione all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1, ed eventualmente di una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al suddetto Elenco 1;
- acquisto di servizi per la presenza e lo sviluppo commerciale su piattaforme di e-commerce online.
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 28 giugno 2024 alle ore 12:00 del 5 luglio 2024 attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco Infocamere (http://webtelemaco.infocamere.it).