La misura è finalizzata a favorire lo sviluppo e il consolidamento di superfici condotte nell’ambito di una attività imprenditoriale agricola o l’avvio di una nuova impresa agricola mediante l’acquisto di un terreno.
L’intervento è rivolto a:
- Giovani imprenditori agricoli, che risultino iscritti con la qualifica di IAP alla gestione previdenziale agricola da almeno due anni rispetto alla data della presentazione della domanda, cittadini dell’Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni;
- Giovani startupper con esperienza che intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura. Sono considerati tali a i giovani, cittadini dell’Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, iscritti per almeno due anni nel quinquennio precedente con un numero complessivo di giorni non inferiore a 102, alla data di presentazione della domanda a:
- INPS in qualità di coadiuvante agricolo;
- gestione separata INPS in qualità di collaboratore;
- gestione dei lavoratori dipendenti INPS come dirigente, quadro, impiegato agricolo o operaio agricolo;
- gestione separata ENPAIA per i periti agrari o per gli agrotecnici;
- EPAP per i dottori agronomi e forestali.
- Giovani startupper con titolo che, ancorché privi di esperienza in campo agrario, intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura. Sono considerati tali o i giovani, cittadini dell’Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, non ancora imprenditori agricoli che abbiano conseguito almeno uno dei seguenti titoli di studio:
- diploma rilasciato da istituto tecnico agrario e professionale per l’agricoltura;
- diploma di laurea triennale o magistrale.
Il Giovane startupper dovrà presentare la domanda di accesso alla misura in qualità di (i) titolare di impresa agricola individuale o di (ii) rappresentante legale di società agricola costituita da non più di sei mesi. In alternativa, dovrà impegnarsi a costituire tale soggetto giuridico entro i tre mesi successivi alla determinazione di concessione del finanziamento
L’operazione consiste, in alternativa:
- nell’acquisto di un terreno da parte di ISMEA, e nella successiva assegnazione con Patto di Riservato Dominio (PRD) del medesimo terreno al richiedente. In questa fase, il richiedente assumerà l’impegno di rimborsare la somma dovuta a ISMEA (con conseguente cancellazione del PRD) entro un termine tra i quindici ed i trenta anni, oppure
- nella concessione di un mutuo ipotecario finalizzato all’acquisto di un terreno da parte del richiedente
Il richiedente assumerà l’impegno di rimborsare la somma dovuta a ISMEA entro un termine tra i 15 e i 30 anni. La fase dell’acquisto sarà perfezionata da ISMEA mediante pagamento in un’unica soluzione.
L’ammortamento è previsto mediante il pagamento di una rata costante, semestrale e posticipata.
Il preammortamento può essere concesso, nel limite massimo di 24 mesi, su richiesta del beneficiario e a discrezione dell’Istituto. In ogni caso, la durata complessiva del rapporto, comprensiva del preammortamento, non può superare 30 anni.
Il finanziamento è riservato ai giovani (under 41) già imprenditori agricoli per operazioni di ampliamento o consolidamento dell’attività e ai giovani startupper che intendono avviare un’iniziativa imprenditoriale in agricoltura.
Per il 2024, le somme stanziate sono le seguenti:
- 35 milioni di euro destinati a Giovani imprenditori agricoli e Giovani startupper con esperienza per operazioni fondiarie localizzate nel Centro-nord (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria), e
- 35 milioni di euro destinati a Giovani imprenditori agricoli e Giovani startupper con esperienza per operazioni fondiarie localizzate nel Sud-isole (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
- 10 milioni di euro destinati ai Giovani startupper con titolo.
Il valore massimo del finanziamento è proposto in:
- 1.500.000 euro, in caso di Giovani imprenditori agricoli e Giovani startupper con esperienza, e
- 500.000 euro, in caso di Giovani startupper con titolo.
Il bando stabilisce, per i giovani startupper con esperienza o solo con titoli, la possibilità di accedere al premio di primo insediamento.
L’agevolazione, che consiste in complessivi 70.000 euro, può essere erogata:
- per un massimo del 60% (fino a 42.000 euro) all’atto della concessione dell’aiuto;
- per il restante 40% (fino a 28.000 euro), dopo l’accertamento, da parte di ISMEA dell’avvenuta realizzazione del piano aziendale.
Il piano aziendale deve essere realizzato dal beneficiario entro 5 anni dalla concessione dell’aiuto. L’erogazione dell’agevolazione si articola come segue:
- per i primi 5 anni di ammortamento (compreso eventuale preammortamento), il 60% dell’agevolazione è riconosciuto a parziale (fino al 70% dell’importo della rata) abbattimento dell’importo della rata di mutuo;
- dal 5° anno di ammortamento, compreso il preammortamento, il restante 40% dell’agevolazione, aumentato dell’eventuale residuo della prima quota, è riconosciuto a parziale abbattimento (fino al 70% del valore della rata) ad abbattimento dell’importo della rata di mutuo.
Per accedere alla misura, il richiedente deve presentare la domanda esclusivamente in via telematica, presso il portale dedicato ISMEA all’indirizzo http://portale.ismea.it. L’accreditamento, la compilazione e la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni possono essere effettuati a partire dalle ore 12.00 del giorno mercoledì 30 ottobre 2024, data di apertura dello sportello telematico, fino alle ore 12.00 del giorno venerdì 29 novembre 2024. Ad eccezione del primo giorno di apertura (dalle ore 12.00 alle ore 18.00) e dell’ultimo giorno di chiusura (dalle ore 9.00 alle ore 12.00), lo sportello telematico rimane aperto nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì) dalle ore 9.00 alle ore 18.00.