ll Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato lo stanziamento di € 300 milioni per sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle piccole e medie imprese del Mezzogiorno.
L’obiettivo è potenziare la competitività delle imprese attraverso l’utilizzo di tecnologie abilitanti fondamentali, conosciute come KETs. In particolare, le tecnologie abilitanti fondamentali coinvolte comprendono materiali avanzati, nanotecnologia, fotonica, micro/nano elettronica, sistemi avanzati di produzione, tecnologie delle scienze della vita, intelligenza artificiale, connessione e sicurezza digitale.
L’intervento, attivato nell’ambito del Fondo crescita sostenibile e che sarà gestito da Mediocredito Centrale, sarà rivolto a imprese, organismi di ricerca e centri di ricerca e prevede, oltre al finanziamento agevolato, la concessione di un contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata sulla base della dimensione dell’impresa proponente: 35 per cento per le imprese di piccola dimensione; 30 per cento per le imprese di media dimensione; 25 per cento per le imprese di grande dimensione.
Potranno partecipare PMI e enti di ricerca con sede nelle regioni della Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Termine di apertura e modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero con successivi provvedimenti.