Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha recentemente pubblicato la circolare n. 1115/2024, che fornisce dettagli cruciali sull’attuazione della Nuova Sabatini Capitalizzazione. Questa misura, volta a sostenere le piccole e medie imprese (PMI) italiane, offre un’opportunità unica per le aziende che intendono investire e crescere.
La Nuova Sabatini Capitalizzazione è un’agevolazione governativa che supporta i programmi di investimento delle PMI costituite in forma societaria e impegnate in processi di capitalizzazione. In sostanza, lo Stato fornisce un contributo alle imprese che aumentano il loro capitale sociale e investono in nuovi progetti.
Possono accedere alla Nuova Sabatini Capitalizzazione le micro e PMI che:
- Sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese.
- Sono in salute finanziaria e non sono soggette a procedure concorsuali.
- Non hanno ricevuto aiuti illegali o incompatibili dalla Commissione europea.
- Hanno sede legale o un’unità locale in Italia.
- Operano in settori diversi da quelli finanziario e assicurativo.
- Sono costituite in forma di società di capitali.
- Non hanno amministratori o soci con condanne penali per reati societari.
Il contributo della Nuova Sabatini Capitalizzazione è concesso sotto forma di un contributo in conto impianti. L’importo è determinato in base a un calcolo convenzionale degli interessi su un finanziamento quinquennale, con tassi agevolati: 5% per le micro e piccole imprese, 3,575% per le medie imprese.
Condizione fondamentale: i soci devono sottoscrivere un aumento di capitale sociale pari ad almeno il 30% dell’investimento, versandolo in più quote nel corso del piano di ammortamento del finanziamento.
A partire dal 1° ottobre 2024, le imprese interessate potranno presentare domanda esclusivamente in modalità telematica, collegandosi all’apposita piattaforma informatica del MIMIT. La domanda, firmata digitalmente, dovrà essere inviata tramite PEC alla banca o all’intermediario finanziario scelto per il finanziamento.