Agea ha pubblicato online la circolare del 26 marzo 2024 con le nuove modalità operative della misura Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti a decorrere dalla campagna 2024/2025.
Sono beneficiari del sostegno per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti, le persone fisiche o giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino.
Rientrano tra i beneficiari i seguenti soggetti:
- gli imprenditori agricoli singoli e associati;
- le organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciuti ai sensi dell’articolo 157 del regolamento;
- le cooperative agricole;
- le società di persone e di capitali esercitanti attività agricola;
- i consorzi di tutela autorizzati ai sensi dell’articolo 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238.
Le attività di riconversione e ristrutturazione ammissibili sono:
- la riconversione varietale che consiste:
- nel reimpianto sullo stesso appezzamento o su un altro appezzamento, con o senza la modifica del sistema di allevamento, di una diversa varietà di vite, ritenuta di maggior pregio enologico o commerciale;
- nel sovrainnesto su impianti ritenuti già razionali per forma di allevamento e per sesto di impianto e in buono stato vegetativo;
- la ristrutturazione, che consiste:
- nella diversa collocazione del vigneto attraverso il reimpianto del vigneto stesso in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, sia per l’esposizione che per ragioni climatiche ed economiche;
- nel reimpianto del vigneto attraverso l’impianto nella stessa particella ma con modifiche alla forma di allevamento o al sesto di impianto;
- il miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti anche attraverso azioni di razionalizzazione degli interventi sul terreno e delle forme di allevamento. È esclusa l’ordinaria manutenzione.
La superficie minima oggetto dell’operazione di riconversione e di ristrutturazione ammessa al beneficio dell’intervento comunitario è di 0,5 ettari, soglia che scende a 0,3 ettari per le aziende che partecipano a un progetto collettivo o che hanno una superficie vitata inferiore o uguale ad un ettaro.
Il sostegno alla ristrutturazione e alla riconversione dei vigneti può essere erogato nella forma della compensazione ai produttori per le perdite di reddito conseguenti all’esecuzione della misura o in forma di contributo ai costi di ristrutturazione e di riconversione.
La compensazione delle perdite di reddito può ammontare fino al 100% della perdita e non può comunque superare l’importo massimo complessivo di 3.000 euro/Ha.
Il contributo ai costi di ristrutturazione e di riconversione è erogato nel limite del 50%, elevato al 75% nelle Regioni classificate come meno sviluppate.
Le domande di sostegno sono presentate, anche per il tramite dei CAA, presso l’Organismo Pagatore competente in relazione alla Regione/PA di ubicazione delle superfici per le quali viene richiesto il sostegno.
Il termine per la presentazione della domanda di aiuto all’Organismo pagatore è il 28 febbraio di ogni anno, così come previsto dal D.M. n. 646643 del 16/12/2022. Limitatamente alla campagna 2024/2025, ai sensi del D.M. n. 75113 del 15 febbraio 2024, la scadenza è fissata al 14 giugno 2024.
Tale termine rappresenta la data ultima di presentazione delle domande, tuttavia, gli Organismi Pagatori sono tenuti a garantire l’apertura dei propri sistemi informativi per consentire la presentazione delle domande in congruo anticipo rispetto alla scadenza suddetta, per un periodo non inferiore a sessanta giorni.