La Regione Puglia, con il bando “Trasformazioni”, conferma il suo impegno a sostenere la crescita e lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale. Questo strumento finanziario rappresenta un’opportunità unica per le micro, piccole e medie imprese (PMI) e i liberi professionisti di accedere a risorse economiche e competenze per innovare i propri processi produttivi e i propri prodotti, rafforzando così la propria competitività sul mercato nazionale e internazionale.
Le imprese possono presentare progetti che riguardano:
Linea A – Servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle PMI:
1) I servizi di consulenza in materia di Laser-Based Advanced and Additive Manufacturing (LBAAM):
- A1.1 – Servizi di consulenza per la modellazione per Manifattura Additiva;
- A1.2 – Servizi di consulenza per produzione mediante Manifattura Additiva;
- A1.3 -Servizi di consulenza per produzione di prototipi mediante RapidTooling, stampi prototipali e repliche.
2) I servizi di consulenza in materia di innovazione sostenibile:
- A2.1 – Servizi di consulenza per l’innovazione guidata dal design;
- A2.2 – Servizi di consulenza per l’innovazione di prodotto/servizio;
- A2.3 – Servizi tecnologici di sperimentazione per l’economia circolare.
3) I Servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione:
- A3.1 – Servizi di consulenza per l’adozione di un sistema di gestione dell’energia ISO 50001;
- A3.2 – Servizi di supporto alla realizzazione di audit e diagnosi energetica.
Linea B – Servizi finalizzati a interventi di trasformazione digitale delle imprese:
- B1 – Servizi a supporto dei processi produttivi basati su tecnologie e dispositivi comunicanti autonomamente fra di loro;
- B2 – Servizi a supporto dell’innovazione digitale dei processi di gestione aziendale;
- B3 – Servizi a supporto dell’innovazione digitale dei processi di fornitura e distribuzione;
- B4 – Servizi per lo sviluppo e adozione di soluzioni e-commerce;
- B5 – Servizi di supporto digitale al cambiamento organizzativo;
- B6 – Supporto all’implementazione di sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni.
Possono beneficiare del contributo a fondo perduto previsto dal bando le PMI e i liberi professionisti con sede legale o operativa in Puglia. L’agevolazione, pari al 45% della spesa ammissibile, può essere utilizzata per finanziare:
- le spese di personale impegnato nel progetto, a condizione che lo stesso sia operante nelle unità locali ubicate nella regione Puglia;
- i costi relativi a strumentazione ed attrezzature, di nuovo acquisto, utilizzate per la realizzazione delle attività previste dal progetto(sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto);
- i costi per l’acquisto di licenze e/o lo sviluppo di software;
- i costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e di altri attivi materiali;
- i costi per i servizi di consulenza a sostegno dell’innovazione;
- altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto;
Le spese generali supplementari.
Per partecipare al bando “Trasformazioni”, le imprese interessate devono presentare una domanda di finanziamento attraverso la piattaforma online dedicata.
Si può presentare la domanda a partire dalle ore 14.00 del 10 luglio 2024.
L’ Avviso è una procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.