Pubblicato l’Avviso pubblico, attraverso il quale il Dipartimento Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, intende incentivare gli investimenti produttivi nel settore turistico tesi a migliorare il livello qualitativo dell’offerta ricettiva, stimolando il comparto alberghiero ed extra-alberghiero verso un miglioramento complessivo degli standard ricettivi, tenendo conto anche della compatibilità ambientale, della sostenibilità e della digitalizzazione.
Possono beneficiare delle agevolazioni disposte dal presente Avviso le imprese alberghiere ed extra alberghiere che svolgono o intendono svolgere, in via prevalente (codice ateco primario), attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO 2007:
Codice ATECO | Descrizione |
55 | ALLOGGIO |
55.1 | ALBERGHI E STRUTTURE SIMILI |
55.10 | Alberghi e strutture simili |
55.10.0 | Alberghi |
55.10.00 | Alberghi |
55.2 | ALLOGGI PER VACANZE E ALTRE STRUTTURE PER BREVI SOGGIORNI |
55.20 | Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni |
55.20.1 | Villaggi turistici |
55.20.10 | Villaggi turistici |
55.20.2 | Ostelli della gioventù |
55.20.20 | Ostelli della gioventù |
55.20.3 | Rifugi di montagna |
552030 | Rifugi di montagna |
55.20.5 | Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole e ittiche |
55.20.51 | Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence |
Le proposte progettuali presentate, dovranno riguardare almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
- Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture esistenti, nonché la riattivazione delle stesse, anche mediante lavori di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione secondo quanto previsto dagli strumenti di pianificazione urbanistica comunale;
- Realizzazione di nuove strutture o attività da realizzarsi anche attraverso iniziative che trasformano, con cambio di destinazione d’uso, immobili esistenti in strutture turistico alberghiere o extralberghiere;
- Recupero fisico e/o funzionale di immobili o strutture turistico alberghiere o extralberghiere legittimamente iniziate e non ultimate
Le iniziative agevolabili devono essere riferite a unità produttive ubicate nel territorio della Regione Siciliana
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:
- spese per consulenze specialistiche, studi di fattibilità economico-finanziaria, nonché per l’ottenimento di certificazioni di qualità ambientali o attestati di prestazione energetica secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciute, nella misura massima complessiva del 2% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per oneri di progettazione, direzione lavori, collaudi e verifiche, nella misura massima complessiva del 4% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o di strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere (nel rispetto delle previsioni del successivo comma 4), demolizioni e ricostruzioni, ampliamenti, ammodernamenti e ristrutturazione di strutture esistenti, opere di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione, anche su beni di terzi purché con comprovato titolo di disponibilità della durata non inferiore ad almeno un quinquennio, nella misura massima complessiva del 70% rispetto all’investimento ammissibile. (In ogni caso l’importo ammissibile per l’acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere – nel rispetto di quanto previsto dal comma 4 -, non potrà superare il 30% dell’investimento ammissibile;
- spese per programmi informatici nel limite del 20% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature varie, nuovi di fabbrica
Le risorse disponibili per il presente Avviso ammontano complessivamente a euro 135.000.000,00.
Per progetti il cui contributo richiesto sia compreso tra € 50.000,00 e € 300.000,00 il regime di aiuto applicabile sarà quello previsto dal Regolamento (UE) n. 2831/2023 (“de minimis”), con una intensità massima pari al 80% della spesa ammissibile. Il limite minimo di contributo per le agevolazioni concesse con il tale regime di aiuto è quindi di € 50.000,00, mentre il limite massimo è di € 300.000,00.
Per progetti il cui contributo richiesto sia compreso tra € 300.000,01 e € 3.500.000,00 e, in relazione agli interventi di cui all’articolo 8, rispettino i pertinenti requisiti stabiliti dal Regolamento (UE) n. 651/2014 il regime di aiuto applicabile sarà quello previsto dal sopracitato Regolamento. Al riguardo, l’intensità massima è pari:
- Fino al 60% delle spese ammissibili per le micro imprese e piccole imprese (MPI);
- Fino al 50% delle spese ammissibili per le medie imprese;
- Fino al 40% delle spese ammissibili per le grandi imprese.
Il limite minimo di contributo concedibile per domanda di finanziamento è di 300.000,01 €, mentre il limite massimo è di 3.500.000,00 €.
Il regime di aiuto applicabile viene automaticamente determinato in base all’importo del contributo richiesto.
Con successivo provvedimento da emanarsi entro 60 gg dalla pubblicazione dell’Avviso, l’Assessorato individuerà il soggetto gestore, al quale saranno affidati gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti l’istruttoria delle domande, la concessione, l’erogazione delle agevolazioni, l’esecuzione dei controlli e delle ispezioni.