“Ripresa Sicilia” ha come obiettivo quello di rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale siciliano e stimolare il riposizionamento di settori tradizionali. Attraverso questo strumento sono concesse agevolazioni per la realizzazione di investimenti tesi a sostenere la crescita e l’innovazione, agevolare i processi di trasferimento tecnologico, sostenere ricerca e sviluppo, favorire processi di riconversione e riqualificazione di siti produttivi.
I destinatari della misura sono le PMI con sede legale o operativa in Sicilia, sia in forma singola (impresa proponente), sia con l’adesione di altre PMI (impresa proponente con imprese aderenti, queste ultime nel numero massimo di 3).
La dotazione complessiva è pari a euro 36 milioni, così ripartita:
- POC 2014/2020 (euro 20 milioni)
- FSC 2021/2027 (euro 16 milioni)
Il programma di investimento è agevolato nella misura massima del 75% con un Finanziamento a tasso zero e/o con un Contributo a fondo perduto. Resta in carico all’impresa beneficiaria il cofinanziamento non inferiore al 25% del programma di spesa ammissibile (apporto di mezzi propri nelle modalità consentite e/o finanziamento bancario ordinario).
Sono agevolabili programmi di spesa da realizzare in unità locali ubicate/da ubicare in Sicilia e riguardanti:
- la realizzazione di una nuova unità produttiva
- l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente
- la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio ATECO)
- la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione, per migliorare il livello di efficienza.
Sono ammissibili programmi di spesa non inferiori a € 400 mila e non superiore a € 5 milioni per:
- progetti imprenditoriali integrati con progetti di ricerca e sviluppo a sostegno della valorizzazione economica dell’innovazione e dell’industrializzazione dei risultati della ricerca;
- progetti imprenditoriali per nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione.
Sono agevolabili i seguenti investimenti materiali ed immateriali:
- spese per la progettazione e direzione lavori nel limite del 6% delle opere murarie ammissibili;
- opere murarie e costi di ristrutturazioni (nella misura massima del 30% del programma di spesa ammissibile);
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature necessari al ciclo produttivo dell’impresa che possono permettere di introdurre innovazioni di processo e/o di prodotto;
- spese per la formazione specialistica del personale (nella misura massima del 20% del programma di spesa ammissibile), necessaria per l’introduzione di macchinari/attrezzature/impianti innovativi/software/soluzioni tecnologiche;
- acquisto di software/brevetti/licenze e soluzioni 8 tecnologiche, necessari alle esigenze produttive e gestionali;
- interventi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati a realizzare o migliorare prodotti, processi produttivi o servizi;
- consulenza in materia di innovazione, messa a disposizione di personale altamente qualificato (nella misura massima del 5% del programma di spesa ammissibile);
- programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business (strategie, metodologie e strumenti atti a creare un mercato/incrementare le vendite in Italia e all’estero)
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma https://incentivisicilia.irfis.it, dal 5 aprile fino al 27 aprile 2023. L’impresa proponente dovrà trasmettere la domanda di accesso, firmata digitalmente, utilizzando un modulo standard differenziato per impresa singola o impresa proponente con imprese aderenti.