Dalle ore 09.00 del 27 luglio 2023 sarà possibile inviare le domande a SIMEST per le agevolazioni per l’internazionalizzazione delle imprese a valere sul fondo 394/81.
Per beneficiare degli interventi agevolativi le imprese richiedenti, alla data di presentazione della domanda, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- avere sede legale in Italia;
- essere regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento e non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata o straordinaria, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa del lavoro e di prevenzione degli infortuni e con gli obblighi contributivi;
- non essere un’impresa in difficoltà come definita dall’art. 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
- non avere ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- avere integralmente restituito gli importi oggetto di un provvedimento di revoca, totale o parziale, o di restituzione dei finanziamenti agevolati concessi a valere sul Fondo 394/81 o di un cofinanziamento.
Per le finalità del decreto sono utilizzate le disponibilità del Fondo 394/81, attualmente costituite dalle disponibilità finanziarie depositate sul conto corrente infruttifero n. 22044 aperto presso la Tesoreria centrale dello Stato, intestato a «SIMEST – Fondo ex lege 394/81».
Nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal regolamento «de minimis» e comunque in conformità con la normativa europea in materia di aiuti di Stato, sono ammessi interventi agevolativi a sostegno delle seguenti iniziative:
- inserimento mercati;
- transizione digitale o ecologica;
- fiere ed eventi;
- E-commerce;
- certificazioni e consulenze;
- Temporary manager.
Per tali iniziative è previsto un finanziamento a tasso agevolato (0,46 %) con un contributo a fondo perduto fino al 10%
SIMEST ha pubblicato nella sezione apposita del proprio sito, le circolari riportanti tutte le regole operative.