Il Contratto di sviluppo per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo ha l’obiettivo di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, ridurre i costi ambientali ed economici e sostenere l’innovazione dei processi di produttivi.
L’incentivo è stato istituito con il decreto del Ministro delle Politiche agricole del 13 giugno 2022 (G.U. n. 192 del 18 agosto 2022) e ha una dotazione di 500 milioni di euro, prevista dal PNRR “Investimento 2.1 – Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”.
Il 40% delle risorse è riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Potranno ottenere i finanziamenti, in forma individuale o associata, le imprese, le società cooperative, i consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le Organizzazioni di produzione, le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione, presenti su tutto il territorio nazionale.
L’importo massimo delle agevolazioni per i progetti di investimento, con l’esclusione di eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, è di 12 milioni di euro.
L’incentivo è destinato a progetti che, in base all’articolo di riferimento di cui al D.M. 13/06/22, prevedono investimenti compresi:
- tra 1,5 e 25 milioni di euro se art.10.2 (singola impresa/rete)
- tra 6 e 25 milioni di euro se art.10.4 (proponente e aderente/i)
- tra 5 e 25 milioni di euro se art.11.2 o 12.2 (singola impresa/rete)
- tra 10 e 25 milioni di euro se art.11.4 o 12.4 (proponente e aderente/i)
Negli importi sopra indicati non sono inclusi eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali. Per i progetti di ricerca e sviluppo è prevista una richiesta di aiuto non superiore a:
- 20 milioni di euro per impresa e per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di ricerca industriale
- 15 milioni di euro per impresa e per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di sviluppo sperimentale
Le agevolazioni previste sono:
- finanziamento agevolato
- contributo in conto impianti
- contributo diretto alla spesa
Sono ammissibili alle agevolazioni:
- investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari);
- investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici;
- interventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain).
Le domande possono essere presentate online dalle 12:00 del 12 ottobre 2022, fino alle 17:00 del 10 novembre 2022.