Si aprirà il prossimo 1 marzo lo sportello dedicato alla presentazione delle domande del bando Made 2021, finalizzato a favorire la realizzazione di progetti di innovazione (di prodotto, di processo e di organizzazione), di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi di Industria 4.0. L’importo complessivo delle risorse stanziate per le agevolazioni a fondo perduto è pari a € 1.200.000,00.
Le spese ammesse al finanziamento dovranno fare riferimento alle seguenti attività progettuali:
1) Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali;
2) Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili; 3) Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0; 4) Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore; 5) Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.
6) Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte.
I progetti presentati devono contenere un piano di intervento dettagliato che evidenzi investimenti, costi e tempi (con una durata non superiore ai 12 mesi, con possibilità di una proroga, motivata, di ulteriori 6 mesi), oltre che la stima dei benefici economici per l’impresa in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi e in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti.
Va indicato, inoltre, un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, TRL) compreso in un intervallo tra TRL 5 e 8 e che dovrà raggiungere, al termine delle attività, un livello almeno pari a TRL 7.
I contributi a fondo perduto saranno concessi nelle seguenti forme e misure:
- finanziamento del 50 % delle spese ammissibili per le attività di ricerca industriale;
- finanziamento del 50 % delle spese ammissibili per le attività di relative agli studi di fattibilità;
- finanziamento del 25 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di sviluppo sperimentale;
L’intensità di aiuto per lo sviluppo sperimentale sarà aumentata fino al 50 % dei costi ammissibili come segue:
- di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
- di 15 punti percentuali se è i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso software open source o gratuito;
- finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di innovazione alle PMI;
- finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di l’innovazione dei processi e dell’organizzazione alle PMI;
Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione a fondo perduto di ciascun progetto non potrà superare il valore di € 100.000,00.
Sarà possibile presentare la propria proposta fino al 20 aprile 2021. Successivamente MADE selezionerà le migliori proposte e i progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi del 4.0 che saranno realizzati proprio nella fabbrica digitale e sostenibile del Competence Center.