A distanza di un anno e due mesi dall’annuncio, è finalmente operativo il bando per gli aiuti a professionisti e titolari di piccole e medie danneggiati dalla crisi dovuta al Covid-19. Il bando firmato dall’assessore regionale Gaetano Armao, è stato assegnato all’Irfis (Finanziaria per lo Sviluppo della Sicilia S.p.A) che curerà tutta la procedura. L’ammontare delle risorse è pari a 73.003.280,94 €.
Possono accedere alla misura le piccole e medie imprese siciliane con fatturato non superiore a 250 mila euro nel 2019 e che abbiano fatto registrare, nel 2020, una perdita di almeno il 40%. Le imprese ammesse al contributo sono solo quelle che hanno iniziato l’attività prima del 31 dicembre 2018.
Ammessi anche i liberi professionisti con domicilio fiscale in Sicilia, che hanno realizzato nel 2019 un fatturato non superiore a 40.000 € e che, causa dell’emergenza epidemiologica, hanno subìto una perdita di fatturato nel 2020 pari ad almeno il 40%. Possono richiedere le agevolazioni solo coloro che hanno iniziato la loro attività prima del 31/12/2018.
Gli aiuti sono di due tipi. Il primo è di 25 mila euro a tasso zero da restituire in 48 mesi che decorrono al termine di un periodo di pre-ammortamento di due anni. Il secondo tipo è un contributo a fondo perduto dell’importo massimo di 5 mila euro che serve a rimborsare i costi sostenuti per sanificazione e messa in sicurezza degli ambienti di lavoro. Il contributo a fondo perduto non può essere chiesto se non si fa domanda anche per un prestito dell’importo minimo di 10 mila euro.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 22 luglio 2021 fino alle ore 17:00 del 9 settembre 2021.
Per conoscere ulteriori dettagli sulla misura è possibile scaricare QUI la scheda sintetica.