La guerra tra Mosca e Kiev, ha causato un crollo delle esportazioni verso Russia, Ucraina e Bielorussia. Oltre all’aumento dei prezzi di energia e materie prime, le aziende esportatrici italiane in questi paesi hanno dovuto affrontare le conseguenti perturbazioni del mercato.
In risposta a tale problematica, Simest (società del Gruppo Cassa depositi e prestiti), ha previsto dei finanziamenti agevolati a sostegno di tali imprese esportatrici colpite dalla crisi ucraina.
Di seguito si espone sinteticamente il contenuto dell’agevolazione:
CHE COS’È
Si tratta di un intervento agevolativo a sostegno delle Imprese italiane (PMI e MID Cap) con esportazioni dirette verso l’Ucraina e/o Federazione russa e/o la Bielorussia, colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, con conseguente perdita di fatturato estero nei predetti Paesi, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.
A CHI È RIVOLTO
L’incentivo è rivolto alle PMI e Mid Cap italiane, costituite in forma di società di capitali, che:
- abbiano depositato presso il Registro imprese almeno tre bilanci relativi a tre esercizi completi;
- abbiano un fatturato export medio nel triennio 2019-2021 derivante da esportazioni dirette verso Ucraina, Federazione Russa e/o Bielorussia pari ad almeno il 20% rispetto al fatturato totale del triennio;
- abbiano riscontrato un calo del fatturato dalle tre aree che, al termine dell’esercizio 2022, dovrà risultare almeno pari al 20% del fatturato medio realizzato verso le tre geografie nel precedente triennio;
COSA FINANZIA
Finanziamento a tasso agevolato (tasso zero) in regime “de minimis” con co-finanziamento a fondo perduto in regime di Temporary Crisis Framework, con l’obiettivo di mantenere e salvaguardare la competitività sui mercati internazionali delle imprese esportatrici colpite dalla crisi a seguito della guerra in Ucraina.
Importo massimo finanziabile: fino a € 1.500.000 in funzione della classe di scoring e comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.
Quota massima a fondo perduto: fino al 40%. La quota di co-finanziamento a fondo perduto è concessa, in ogni caso, nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di Temporary Crisis Framework per impresa, pari a €400.000.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
Dalle ore 09:00 del 12 luglio 2022 sarà possibile accedere al Portale per la compilazione e presentazione delle richieste di finanziamento. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di finanziamento per tale strumento.
Le richieste di finanziamento potranno essere presentate fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.
La presentazione della domanda non comporta il diritto alla delibera dell’intervento, che resta subordinata al completamento dell’istruttoria SIMEST e all’effettiva disponibilità delle risorse finanziarie.