L’intervento “SGR10 – Promozione dei prodotti di qualità” sostiene la realizzazione di iniziative di informazione e promozione da parte di associazioni di produttori sui regimi di qualità dell’Unione europea e sui sistemi di qualità nazionali e regionali per migliorare la redditività delle imprese e la loro posizione nella catena del valore, consolidare le filiere agroalimentari dei prodotti di qualità e aumentare il grado di conoscenza e il consumo dei prodotti di qualità da parte dei consumatori sul mercato interno all’Unione.
Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti:
- Gruppi di produttori anche temporanei, o le loro associazioni di qualsiasi natura giuridica, incluse le Organizzazioni di produttori e le loro associazioni riconosciute ai sensi della normativa regionale, nazionale e unionale;
- Organizzazioni interprofessionali;
- Consorzi di tutela (riconosciuti dal MASAF);
- Cooperative agricole e loro Consorzi;
- Reti d’impresa fra produttori dei regimi ammessi al sostegno.
Sono stati pubblicati i bandi regionali di: Sicilia; Abruzzo; Lombardia; Toscana; Umbria; Veneto.
Le risorse finanziarie a disposizione sono rispettivamente:
Sicilia: 5.000.000,00 €
Abruzzo: 1.349.550,00 €
Lombardia: 2.000.000,00 €
Toscana: 6.000.000.00 €
Umbria: 1.850.000,00 €
Veneto: 5.000.000,00 €
L’entità del contributo concedibile è pari al 70% del costo totale delle spese ammissibili riconosciute.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
Informazione: iniziative rivolte ai cittadini, ai tecnici e agli operatori, finalizzate a migliorare la conoscenza dei regimi di qualità, delle caratteristiche dei processi produttivi, delle attuali tecniche agricole, delle proprietà qualitative, nutrizionali, organolettiche e di legame con il territorio dei prodotti di qualità;
Promozione: iniziative finalizzate a migliorare e diffondere la conoscenza dei prodotti di qualità e a valorizzare la loro immagine, a sostegno della fase di commercializzazione dei prodotti, rivolte prevalentemente agli operatori del settore (buyers, ristoratori, stampa e opinion leader), attraverso l’utilizzo dei diversi strumenti di comunicazione; iniziative di incoming di operatori esteri anche di paesi extra UE.