ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) ha lanciato un nuovo strumento finanziario per sostenere economicamente i progetti di sviluppo della filiera agroalimentare italiana.
“Ismea Investe”, questo il nome della misura la cui dotazione finanziaria è pari a 60 milioni di euro, prevede interventi di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari e strumenti finanziari partecipativi fino a 20 milioni di euro per le società di capitali che presentano piani di investimento nel settore della produzione agricola e dell’agroindustria, comprese le attività commerciali e logistiche.
L’intervento a condizione di mercato è compreso tra un minimo di 2 milioni di euro e un massimo di 20 milioni di euro e non potrà essere superiore all’apporto da parte dei privati, in modo da garantire che ISMEA operi come socio di minoranza. Gli apporti da parte dei privati possono consistere in versamenti in denaro e/o conferimento di beni, questi ultimi solo se funzionali al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il valore dei beni conferiti deve risultare da perizia redatta ai sensi della normativa civilistica vigente e verificata da parte dell’ISMEA.
La durata dell’intervento dell’ISMEA è di 5-8 anni con una chiara individuazione delle modalità di uscita/rimborso (way out). La remunerazione dell’intervento ISMEA sarà compresa tra un floor e un cap che saranno individuati:
- per gli strumenti di tipo partecipativo, sulla base del tasso di interesse privo di rischio (risk-free) e di un margine definito in base alle risultanze della valutazione del rating aziendale e al rischio specifico associato al progetto;
- per gli strumenti di debito, tenendo contro del tasso base UE vigente (Comunicazione della Commissione UE 2008/C 14/02) e di un margine definito in base alle risultanze della valutazione del rating aziendale e al rischio specifico associato al progetto.
La partecipazione al presente Bando è riservata a:
- società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti agricoli, compresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea;
- società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione di beni prodotti nell’ambito delle relative attività agricole;
- società di capitali partecipate almeno al 51 per cento da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
Nel caso di società di capitali con veste giuridica di S.r.l. l’eventuale ammissione all’intervento ISMEA – mediante aumenti di capitale o sottoscrizione di prestiti obbligazionari – sarà condizionata alla trasformazione della società richiedente in S.p.A.
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 9,00 del giorno 15 novembre 2021, data di apertura dello sportello telematico, fino alle ore 12,00 del giorno 14 gennaio 2022.