Via libera dalla Commissione Europea alla proroga fino alla fine dell’anno della Decontribuzione Sud. L’agevolazione, che prevede un esonero contributivo del 30% per le assunzioni di lavoratori dipendenti, era in scadenza a giugno, ma grazie all’impegno del governo italiano e al benestare di Bruxelles, le imprese del Mezzogiorno potranno continuare a beneficiarne per ulteriori sei mesi.
La proroga della Decontribuzione Sud è un passo importante verso il superamento dei divari territoriali che ancora affliggono il nostro Paese. Si tratta di un segnale positivo che dimostra l’impegno del governo italiano per il sostegno al Sud e per la sua crescita economica.
L’obiettivo è quello di creare un Sud più forte, più competitivo e più attrattivo per le imprese e per i giovani. Con la proroga della Decontribuzione Sud, il governo italiano ha messo a disposizione uno strumento efficace per raggiungere questo obiettivo.
L’estensione della Decontribuzione Sud è stata accolta con favore anche dalle associazioni di categoria. Confindustria ha sottolineato il ruolo fondamentale della misura per il sostegno alle imprese meridionali, auspicando un suo rafforzamento e una sua stabilizzazione nel tempo.
La proroga rappresenta un’importante boccata d’ossigeno per le aziende del Mezzogiorno, che potranno così proseguire nel loro percorso di crescita e sviluppo, contribuendo al rilancio economico del Sud Italia.