Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dopo lo stop e la revoca della scorsa primavera dovuta all’emergenza coronavirus, il Bando Isi Inail 2020. Ammontano a 211 milioni di euro le risorse per i finanziamenti a fondo perduto come incentivi alle imprese ed enti del terzo settore che mettono in atto progetti di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le risorse sono ripartire su base regionale e tutte le indicazioni per presentare domanda arriveranno entro il 26 febbraio 2021.
Potranno accedere al bando in questione tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e gli Enti del terzo settore, questi ultimi solo per progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (Asse 2).
Sono escluse, invece, le micro e piccole imprese agricole che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Gli incentivi a fondo perduto vengono riconosciuti alle imprese beneficiarie in base a 4 assi di finanziamento:
- Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2);
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4.
Gli incentivi consistono in un contributo, da 5.000 a 130.000 euro, in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto.
Fa eccezione soltanto l’Asse 4 di finanziamento che si basa su importi più bassi: il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di 2.000,00 euro ed un massimo di 50.000,00 euro.
Le domande dovranno essere presentate online sul portale Inail seguendo le istruzioni contenute negli avvisi regionali.