La sicurezza alimentare in Cina è un argomento sempre più rilevante tanto che la nazione è sempre più votata all’innalzamento negli standard dei controlli sia per gli alimenti nazionali che esteri. All’orizzonte si profilano infatti due nuovi regolamenti, 248 e 249, che apportano delle modifiche sostanziali sull’export rispetto a quelli introdotti nel 2012.
Nel regolamento n. 248, in particolare, che riguarda le aziende alimentari importatrici, si apportano tre modifiche fondamentali:
- Tutti i produttori esteri di prodotti alimentari devono ottenere l’approvazione della registrazione dal GACC (General Administration of Customs China). Infatti, con il regolamento introdotto nel 2012, solamente i produttori esteri di prodotti a base di carne, prodotti ittici, prodotti lattiero-caseari (compresi gli alimenti per lattanti) e nidi di uccelli commestibili devono richiedere la registrazione. Con il regolamento 248 tutte le aziende che esportano alimenti devono ottenere la certificazione.
- Gli alimenti dovranno seguire delle differenti procedure di registrazione in base alla categoria di rischio. Carne e prodotti a base di carne, prodotti ittici, lattiero-caseari, prodotti delle api, uova e prodotti a base di uova, grassi e oli commestibili, pasta ripiena, cereali, verdure fresche e disidratate, fagioli secchi, condimenti, frutta secca, chicchi di caffè e fave di cacao non tostati, alimenti dietetici speciali, alimenti salutari, dovranno ottenere una raccomandazione da far pervenire al Gacc da parte dell’autorità competente del paese di esportazione. Mentre per alimenti a basso rischio, come le bevande, caramelle e cioccolato, la procedura potrà essere effettuata dallo stesso produttore o da un agente incaricato.
- A seconda del metodo di registrazione il Gacc aggiornerà il sistema online del China Import Food Enterprise Registration per aiutarle a comprendere meglio i requisiti specifici. Cambiano anche i metodi di revisione e verifica. Dopo aver ricevuto la domanda, il GACC avvierà una revisione sul produttore attraverso ispezione scritta, ispezione video remota, ispezione in loco e loro combinazioni. Superati i controlli, il certificato di validità avrà durata di 5 anni.
Importanti novità anche per gli imballaggi. La gamma di alimenti che richiedono l’etichettatura cinese stampata sulle confezioni di vendita è stata ampliata e sarà obbligatoria per l’alimentazione sportiva, gli alimenti integrativi per l’infanzia, per gestanti e madri che allattano, gli alimenti salutari e per scopi dietetici.
Infine, doppio imballaggio, interno ed esterno, e doppia etichettatura in cinese per i prodotti a base di carne fresca o congelata e i prodotti ittici. Anche le istruzioni di utilizzo in cinese dovranno essere poste sia sulla confezione interna che su quella esterna.