Nei primi sei mesi del 2022 le esportazioni italiane di Sistema Salute hanno fatto segnare nuovi livelli record: grazie ad una crescita tendenziale del 28,1% in euro (pari al 16,5% a prezzi costanti), l’export italiano di Sistema Salute hanno superato il valore record annuo di 40 miliardi di euro per la prima volta.
Questa crescita è stata maggiormente influenzata dal settore farmaceutico, con un incremento tendenziale di oltre 4,7 miliardi di euro nella prima metà dell’anno (corrispondente al 31,4 % nei valori in euro, ovvero più di 19 punti percentuali misurati a prezzi costanti).
Nella prima metà dell’anno il valore delle esportazioni di prodotti farmaceutici ha superato il miliardo di euro in 7 province italiane.
Nell’ordine, si evidenziano:
- Latina: 3.8 miliardi di euro;
- Ascoli Piceno: 3.6 miliardi di euro;
- Milano: 2.9 miliardi di euro;
- Frosinone: 2.3 miliardi di euro;
- Parma: 1.7 miliardi di euro;
- Firenze: 1.2 miliardi di euro;
- Napoli: 1.2 miliardi di euro;
- Monza-Brianza: 692 milioni di euro;
- Siena: 572 milioni di euro;
- L’Aquila: 366 milioni di euro.
Tra le province che maggiormente hanno contribuito alla crescita dell’export farmaceutico italiano nel primo semestre, il caso più rilevante è la provincia di Ascoli Piceno (con una crescita tendenziale di 3 miliardi di euro nei primi sei mesi dell’anno).
Ulteriori contributi rilevanti, seppur inferiori al miliardo di euro, arrivano anche dalle province di Parma (+920 milioni di euro) e Latina (+739 mln €).
Inoltre, risultano in crescita tendenziale anche le esportazioni farmaceutiche di altri territori altamente specializzati nel settore, quali Milano (+307 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021), Monza-Brianza (+268 mln €), Siena (+215 mln €), Frosinone (+204 mln €), L’Aquila (+125 mln €) e Napoli (+115 mln €).