Nasce il programma europeo Foodsafety4Eu. L’iniziativa, nell’ambito del programma Horizon 2020, si propone l’obiettivo di attuare una strategia di ricerca e innovazione nel campo della sicurezza alimentare.
Tra i partecipanti al programma, anche l’Italia, con il Cnr in qualità di coordinatore, l’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e l’Apre (Agenzia per la promozione e ricerca europea in Italia), oltre la collaborazione di 23 partner provenienti da altri 12 Paesi europei.
Il progetto prevede la realizzazione, entro 3 anni, di una nuova piattaforma internazionale per garantire la sicurezza alimentare. Tutto ciò attraverso la condivisione delle informazioni su tutta la filiera produttiva, dai produttori ai consumatori. Per l’attuazione del progetto si ricorrerà a una rete di figure nazionali e internazionali specializzate nel campo della sicurezza alimentare per migliorare la sicurezza alimentare in Europa.
Per raggiungere lo scopo si appronteranno dei progetti di ricerca e innovazione in grado di utilizzare tecnologie sostenibili e metodiche avanzate, con la collaborazione del settore dell’industria e delle Pmi. Inoltre ci si concentrerà sulla sostenibilità degli stessi.
Tra le altre attività previste dal progetto, sono previste anche la promozione dell’integrazione di dati e strumenti digitali sviluppati nell’ambito del progetto con quelli di Metrofood, infrastruttura di ricerca Esfri coordinata da Enea, e Fns-Cloud e con tutte le risorse per la sicurezza alimentare e il risk assessment dell’Efsa.
Alla fine del 2023, quando il progetto terminerà, si avrà, come ultimo stadio, una grande community per discutere di sicurezza alimentare.
La piattaforma FoodSafety4EU supporterà dunque la Commissione europea e l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa – European Food Safety Authority) nelle principali attività del settore, rendendo disponibili inoltre dati e informazioni che permetteranno di garantire trasparenza e aumentare la fiducia da parte dei cittadini-consumatori.