Tra gli alimenti più apprezzati nel mondo, un ruolo di spicco assumono i prodotti lattiero – caseari, come yogurt, burro, ricotta, formaggi. Dal 2011 al 2020 la domanda di questi prodotti ha avuto una crescita media annua del 3% fino al blocco del settore Ho.Re.Ca dovuto al Covid, che ne ha causato un’inevitabile battuta d’arresto. Nonostante il crollo subito dagli scambi commerciali del settore nei mesi più acuti della crisi pandemica, i dati più recenti confermano l’avvio di una fase di ripresa. In particolare, confrontando il primo semestre del 2021 con il medesimo periodo del 2019, si registra un incremento prossimo al 2%.
Al 2019 il primato dell’export è detenuto dalla Nuova Zelanda, con circa 9 miliardi di euro di esportazioni, in crescita dell’11% rispetto al 2018. Tra i paesi europei, l’Italia occupa la sesta posizione con oltre 3 miliardi di euro di export, contro i 5, 7 e 8 miliardi di euro rispettivamente ottenuti da Germania, Paesi Bassi e Francia.
Per quanto riguarda la tipologia di prodotti richiesti fuori dai confini nazionali, il 72% dell’export del settore è rappresentato da:
- Grana Padano e Parmigiano Reggiano, con un valore di export di 1 miliardo di euro;
- Mozzarella, con un valore di export di 890 milioni di euro;
- Formaggi grattugiatio in polvere di tutti i tipi, con un valore di export di 452 milioni di euro.
Francia, Germania e Stati Uniti i paesi che hanno maggiormente richiesto i nostri prodotti, verso cui sono stati esportati oltre 1.5 miliardi di euro di latte e derivati. I tre Paesi si riconfermano, anche per il primo semestre del 2021, come primi mercati di destinazione.
Con riferimento invece al mercato statunitense, si prospetta una nuova stagione potenzialmente favorevole dopo la rimozione dei dazi che hanno gravato sui formaggi diretti verso il mercato USA.
In definitiva, l’analisi dei dati del settore fornisce quindi un segnale positivo di ripresa dell’export nazionale, confermando come il comparto lattiero-caseario made in Italy non abbia perso il suo appeal sui mercati esteri.