Come annunciato nei giorni scorsi dal ministro degli Affari esteri Luigi Di Maio, è online il Portale unico per l’internazionalizzazione all’indirizzo “export.gov.it, uno strumento dedicato alle imprese italiane per orientarsi nel mondo dell’export e accedere più agevolmente a tutti i servizi di supporto per l’internazionalizzazione.
Il sito si sviluppa sulla base di strumenti messi a disposizione dal Maeci, dall’Agenzia Ice, da Sace e Simest (e nel prossimo futuro anche da Regioni e Camere di Commercio) per accompagnare le imprese verso le opportunità offerte dai mercati esteri. L’iniziativa, nata sulla scia del Patto per l’Export, sottoscritto l’8 giugno dal ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale con 45 soggetti (ministeri, associazioni di categoria, federazioni di settore e istituzioni del Sistema Paese a supporto dell’internazionalizzazione), permette alle imprese di accedere ai contenuti in modo sequenziale, seguendo un intuitivo percorso in 7 passi (prepararsi a esportare; identificare i Paesi target; pianificare l’ingresso nel mercato; promuovere e digitalizzare il business; negoziare il contratto commerciale; gestire il rischio e la liquidità; continuare a crescere), oppure selezionare direttamente l’argomento d’interesse dal menu di navigazione. Tra gli aspetti presi in considerazione e sviluppati nel nuovo sito, i finanziamenti agevolati, l’accesso alle linee di credito, la risoluzione delle controversie e il recupero crediti, il punto sulle gare internazionali e la promozione del Made in Italy.
Come spiegato dal ministro Luigi Di Maio, “Il portale rappresenta un progetto in continua evoluzione. Contiamo nei prossimi mesi di estenderne le funzionalità per integrare i servizi per l’export offerti da tutte le Regioni e del sistema delle Camere di Commercio. Inoltre lo perfezioneremo con strumenti di intelligenza artificiale in grado di guidare le imprese nel mare magnum dei servizi che vengono loro offerti per affrontare con maggiore consapevolezza e sostegno le opportunità che i mercati esteri offrono”.