È stato emanato il nuovo Avviso ai sensi del Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo al finanziamento di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, con le risorse residue della misura PNRR M2C1 I 2.2 “Parco Agrisolare”.
Si rivolge alle imprese agricole e agroindustriali localizzare nelle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
I beneficiari del bando sono:
- Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
- Imprese agroindustriali;
- Indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del cc e le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, comma 2 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228.
- soggetti precedenti costituiti in forma aggregata quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I), reti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).
Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad € 7.000,00.
I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono essere regolarmente costituiti e iscritti come attivi nel registro delle imprese, essere in regola con il DURC e non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come definita all’art. 2, punto 18 del regolamento GBER.
L’agevolazione è concessa nella forma del contributo in conto capitale, la cui percentuale varia, a seconda della tipologia di investimento:
- 80% per gli investimenti legati alla produzione agricola primaria;
- 80% per gli investimenti legati alla trasformazione dei prodotti agricoli;
- 30% per investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, in esenzione ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014;
- 30% investimenti nel settore della produzione agricola primaria eccedenti il limite di autoconsumo ovvero il limite di autoconsumo condiviso, in esenzione ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014 e nel rispetto dei relativi divieti applicabili.
L’intensità di aiuto può essere aumentata del:
- 20% per gli aiuti concessi alle piccole imprese;
- 10% per gli aiuti concessi alle medie imprese;
- 15% per investimenti effettuati nelle zone assistite che soddisfano le condizioni di cui all’art. 107, par. 3, lett. a) del Trattato.
La misura agevolativa finanzia:
- L’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, solo se diretti a soddisfare il proprio autoconsumo, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.
- La vendita di energia elettrica è consentita nella rete purché sia rispettato il limite di autoconsumo, ovvero di autoconsumo condiviso, annuale.
Termine per la chiusura investimento previsto a 18 mesi dalla delibera di concessione
La spesa massima per beneficiario è fissata a 2.330.000 euro.
Sono ammissibili le seguenti spese:
- per la realizzazione di impianti fotovoltaici:
- acquisto e posa di moduli fotovoltaici,
- inverter,
- software di gestione,
- ulteriori componenti di impianto,
- sistemi di accumulo,
- fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi,
- costi di connessione alla rete.
- per la rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente, e l’esecuzione di interventi di realizzazione o miglioramento dell’isolamento termico e della coibentazione dei tetti e/o di realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria):
- demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura
- messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi, fino ad un limite massimo ammissibile di euro 700,00/kWp.
Le proposte, redatte in conformità alle istruzioni del Regolamento Operativo, dovranno essere presentate, pena l’irricevibilità, esclusivamente tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE all’indirizzo www.gse.it a decorrere dalle ore 12:00 del 16 settembre e fino alle ore 12:00 del giorno 14 ottobre 2024.